Piante antiche: scoperta quella usata dai romani per i profumi

Un gruppo di ricercatori spagnoli ha individuato la pianta che si ritiene che gli antichi romani utilizzassero per predisporre e inventare nuovi profumi.

reseda minoica

Un team di ricercatori spagnoli ha recentemente realizzato una straordinaria scoperta, individuando la “reseda minoica”, la pianta che nell’antichità classica veniva utilizzata dai romani per preparare dei profumi.

La scoperta è botanicamente molto interessante: da secoli, infatti, i ricercatori sapevano quale era la componente principale dei cosmetici e dei profumi prodotti dagli antichi romani, ma non erano mai stati in grado di replicarli perchè mancava la materia prima, ora finalmente individuata.

La pianta in questione si chiama reseda minoica ed è stata trovata a Creta, nell’isola meridionale di Gavdos. La reseda appartiene alla famiglia delle Resedaceae (la stessa a cui appartengono anche il cavolo e il rafano) e finora era stata erroneamente confusa con altre specie simili come la reseda odorata, la reseda orientalis e la reseda balansae.

I ricercatori spagnoli non hanno tuttavia più dubbi. Secondo uno dei coautori dello studio, Pedro Jimenez Mejias, “l’importanza di questa scoperta è che la Reseda minoica è la madre di una specie coltivata di origine ibrida, la Reseda odorata, usata sin dai tempi dei Romani per la fragranza dei suoi fiori, e la cui essenza è stata usata nell’industria cosmetica dell’antichità. La localizzazione di una parte delle sue origini ci dà informazioni sui meccanismi evolutivi che hanno prodotto specie che sono poi utili all’umanità“.

La pianta viene ritenuta molto rara e i ricercatori si dicono certi che necessiti di una attenta protezione, al fine di non perdere questo patrimonio mediterraneo in corso di esaurimento.