Questa pecora non è morta

Una pecora quasi morta dimostra una incredibile voglia di vivere e di reagire: ecco la storia di Posy e della sua resurrezione.

pecora

Guardate la foto copertina del nostro post odierno. L’immagine è piuttosto cruda, e sembra ritrarre la carcassa di una pecora, distesa su un prato. Tuttavia, l’immagine è anche piuttosto ingannevole, poichè in realtà la pecora non è affatto morta.

L’animale, che respirava ancora, sebbene a grande fatica, è stata trovata da due passanti lungo una strada in Australia. I passanti hanno condotto Posy – questo il nome della pecora – da dei volontari del rifugio Edgar’s Mission, che l’hanno condotta in salvo non prima di aver riscontrato con particolare orrore che la carne era già in decomposizione, e che le larve ricoprivano già il corpo. Vedendo poi il ventre già gonfio e le zampe rigide, non sono stati pochi gli istanti in cui hanno pensato che non vi fosse più niente da fare.

L’impresa di salvataggio, pur disperata, ha comunque condotto a risultati ambiti. Posy soffriva sì di una grave malattia parassitaria, ma era altresì determinata fortemente a vivere. E la sua voglia di vivere ha prevalso: nei giorni successivi si è ripresa, e dopo pochi mesi è tornata in piena forma.