“Sono in condizioni terrificanti”. 70 animali trovati così, in quella casa. Cosa succedeva lì dentro

Settanta animali, tra cani e gatti, vivevano in condizioni igieniche precarie all’interno di una villetta di Pietrelcina (Benevento). Sono stati sequestrati ai proprietari che soffrivano di problemi psicologici. Il caso è stato segnalato per giorni da alcuni cittadini che lamentavano lo stato igienico sanitario precario in cui venivano detenuti i poveri animali. Nel frattempo si sono mosse le associazioni e hanno iniziato a fare pressione nei confronti degli organi competenti. E c’è anche stato l’intervento del parlamentare Paolo Bernini (M5S) che coadiuvato dalle associazioni Lega Nazionale per la Difesa del Cane, Enpa, Anpana e Amici di Snoopy – e in concertazione con Procura, carabinieri, Asl e personale medico del 118 – hanno messo in salvo tutti gli animali presenti nell’abitazione, e provveduto alla sistemazione momentanea dei coniugi detentori, in evidente disagio psico-fisico.

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“Terrificanti le condizioni in cui vivevano i due coniugi e i loro animali. Gli escrementi ricoprivano l’intera pavimentazione, animali affamati, sporchi, impauriti ovunque. Cuccioli imprigionati tra cumuli di rifiuti. Gatti segregati al buio, senza lettiere, senza cibo e senza acqua. Aria irrespirabile. Assenza di acqua corrente. Questo quello che abbiamo constatato una volta entrati all’interno dell’abitazione insieme al personale Asl e all’Arma dei Carabinieri e in compagnia dei legali dei due denunciati. Ovviamente si è proceduto con il sequestro penale di tutti gli animali in base agli artt. 544 e 727 c.p, e al ricovero degli stessi in strutture idonee in attesa di poter essere affidati a famiglie capaci di garantire loro il benessere che per troppo tempo gli è stato negato”, ha commentato Paolo Bernini. “Sono rammaricato per l’assenza di interesse da parte del sindaco. Con piacere ho provveduto a sistemare i coniugi in un albergo nei pressi della loro abitazione, ma auspico che l’amministrazione comunale voglia trovare una soluzione definitiva approvando anche un’ordinanza ad hoc che permetta di impedire il ripresentarsi di situazioni analoghe” ha concluso l’esponente del Movimento 5 stelle.