Sul web abbiamo scovato una interessante classifica dei 5 luoghi più inquinanti del mondo. Un inquinamento provocato dall’espansione demografica, che nel corso dei secoli – e soprattutto degli ultimi decenni – ha generato un peggioramento delle condizioni ambientali. La croce verde internazionale e l’Istituto Blacksmiths, al fine di sensibilizzare la popolazione globale sui rischi da inquinamento, ha individuato 5 posti davvero “tossici”. Ecco quali sono.
Matanza Riachuelo (Argentina)
In Argentina si trova un fiume “costeggiato” da 15 mila industrie, che ogni giorno scaricano in questo rio dei materiali di scarto chimico. Non è un caso che le malattie più diffuse della zona sono il cancro, la polmonite e la diarrea.
Hazaribagh (Bangladesh)
In questa area del Bangladesh vivono 185 mila persone, e più del 60% soffre di malattie respiratorie, dermatologiche, tumorali. In tale luogo ci sono circa 170 concerie che scaricano i propri rifiuti contaminando l’aria e le terre.
Agbobloshie Dumpsite (Ghana)
È una delle zone più inquinate dell’Africa a causa del materiale elettronico qui riciclato. La distruzione di computer, frigoriferi, televisori e tanto altro comporta l’emissione di piombo che, se inalato, causa gravi malattie all’apparato respiratorio.
Citarium (Indonesia)
È una zona di 13 mila kmq che ospita una quantità enorme di piombo e di altre sostanze estremamente pericolose.
Kalimantan (Malesia)
Si tratta di una vasta area industriale che abbraccia cinque province tra la Malesia e il Brunei. In queste zone si estrae l’oro e altri metalli preziosi, attraverso l’uso del mercurio, i cui vapori sono dannosissimi.
