A Rondon, in Brasile, un cane deve la sua vita a un messaggio su Facebook: il cane era infatti stato gettato giù da un burrone, chiuso dentro a un sacchetto. Come se fosse della spazzatura, e non una tenera vita da salvaguardare.
Per fortuna del cane e di tutti gli amanti degli animali, la signora Marcia Lutz, un’animalista che sui social network si occupa della tutela dei quattro zampe maltrattati nella città di Rondon, ha intercettato il cucciolo e ha messo un disperato appello online.
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C’è un cane dentro ad un sacchetto in un burrone, in disperato bisogno di aiuto. Ma non riesco a salvarlo da sola, qualcuno può aiutarmi?
In pochi minuti i commenti e le condizioni di centinaia di persone hanno potuto far sì che un’infermiera vicino al luogo in cui si trovata il cane avesse modo e tempo di intervenire per soccorrerlo, insieme a un collega. Scesi nel dirupo, hanno messo in salvo il cane e consentito di avviare la ricerca per una nuova famiglia che possa adottare il piccolo.