Arturo, la particolare storia di un cane giramondo

Dall’Ecuador al freddo della Scandinavia: le avventure di un cane che ha davvero girato il mondo!

arturo03

È nato in Ecuador, dove per lungo tempo ha dovuto fare il cane randagio. Una vita che tuttavia è stata interrotta dall’amore di una nuova famiglia, che ha accolto il cane nella sua casa in Svezia, dove Arturo – questo il nome del quadrupede – è riuscito subito ad ambientarsi.

La sua storia, come anticipavamo nel titolo del nostro post, è davvero straordinaria. Arturo viveva infatti nella giungla amazzonica, luogo dove ha conosciuto quattro atleti scandinavi che stavano prendendo parte a una competizione a squadre che si teneva proprio nel Paese sudamericano.

Leggi anche: La storia di Lily, lascia tutto e va ad accudire i gatti

Un giorno, durante una sosta, Mikael (uno degli atleti), ha condiviso una polpetta con quel cane. Un gesto semplice, che ha creato un immediato e duraturo legame di fiducia con il cane. Il quale ha seguito gli atleti, ed è rimasto con loro per tutta la gara: un atteggiamento che non ha certamente lasciato indifferente il team e, in particolare, Mikael, che ha deciso di portarlo in Svezia.

Dopo quattro mesi in quarantena, Arturo è il cane più famoso della Svezia. “Arturo ha scommesso tutta la sua vita su di noi – racconta Mikael in esclusiva al Mailonline, con dichiarazioni riportate anche su La Zampa – Così ho deciso di scommettere tutto su di lui e sono stato molto fortunato: è il cane più dolce del mondo. Quando è arrivato in Svezia pensavo che avrei dovuto insegnargli come comportarsi in casa. Invece si è adattato sin dal primo giorno: è un cane molto educato e sa che cosa è giusto e sbagliato“.

“Non gli piace divertirsi con i giocattoli. Preferisce stare con mia figlia o con gli altri cani. Pensavamo che avrebbe avuto problemi con gli altri quattrozampe vista la dura vita che ha dovuto sopportare, invece adora stare in loro compagnia” – ha aggiunto ancora il suo nuovo amico.