Avere dei prodotti in pelle è certamente sinonimo di grande classe e moda: dai divani agli abiti, non c’è settore della moda e del design che non sfrutti sufficientemente questo elemento. Peccato solo che a monte di tale processo di vendita vi sia una produzione molto cruenta, con uccisione di animali e conseguenti problemi di natura etica.
Proprio per “aggirare” questo problema, e ridare una nuova speranza al settore, Modern Meadow è riuscita a sviluppare un tipo di pelle del tutto simile a quella originaria, senza tuttavia uccidere alcun animale. Grazie a 10 milioni di dollari di investimenti ricevuti, infatti, Modern Meadow è riuscita a mettere a punto un processo di biofabbricazione ora in grado di soddisfare fabbisogni di larga scala.
Per il top manager della compagnia, Andras Forgacas, “con l’industria dell’allevamento ormai la più grande consumatrice di terreno e acqua, nonché principale responsabile del cambiamento climatico, è tempo di inseguire delle alternative migliori. Il nostro obiettivo è quello di sviluppare nuovi materiali in pelle con vantaggi per il design, la performance, la sostenibilità e i diritti degli animali. Nel lungo periodo, svilupperemo anche prodotti derivanti dalla carne che siano più salutari, sicuri e che non richiedano l’uccisione di animali o provochino danni all’ambiente.ommercial No Derivatives“.
Insomma, una buona novità per il settore, che fino a questo momento aveva fatto a meno dei consumi e degli acquisti da parte di vegetariani e vegani, da sempre ferrei oppositori di un processo di fruizione di un prodotto che preveda l’uccisione di un povero animale.
Che ne pensate?
