Riscaldare una stanza con 15 centesimi: ecco come fare! [FOTO]

Ecco un sistema di riscaldamento alternativa, pratico ed economico. Ma attenzione: non tutto è oro quel che luccica, e non sempre l’economicità è equivalente alla sicurezza…

DYLAN WINTER

Considerando che i costi energetici continuano a lievitare, e che i tempi di crisi suggeriscono una maggiore cautela nella gestione delle proprie risorse, è bene cercare di individuare alcuni metodi che possano permettere di risparmiare un po’ di soldi in bolletta!

Sul web abbiamo trovato una serie di consigli che riteniamo molto utili, e che in questa occasione vogliamo riproporvi, permettendo a tutti di riscaldare una stanza spendendo circa 15 centesimi per quattro ore. Il metodo è stato ideato da Dylan Winter, che ha creato una sorta di “riscaldatore” fai da te, utilizzando dei lumini bianchi posti all’interno di un semplice stampo da plumcake, acquistabile in tutti i supermercati, e alcuni vasi di terracotta.

Il sistema utilizza i principi scientifici di trasferimento di calore per convenzione, e il signor Winter afferma che attraverso questo metodo può riscaldare la propria casa per circa 8 ore al giorno.

L’uomo racconta alla stampa di aver comprato 100 lumini Glimma, da Ikea, al costo di 3,50 euro (0,035 euro per ciascuno). Insieme a questo acquisto, l’uomo ha preso dal proprio ripostiglio uno stampo da plumcake e due vasi di terracotta di dimensioni differenti. Successivamente, l’uomo ha assemblato un comodo riscaldatore fai-da-te in questo modo:

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Grazie a questo sistema l’uomo è riuscito a creare un generatore di calore molto efficiente. Le candele producono infatti un gas pieno di particelle riscaldate che vengono catturate e incanalate attraverso i vasi. A questo punto il calore emanato dai vasi che fuoriesce dal foro superiore di quello maggiore è sufficiente a scaldare una stanza di 20 metri quadri per circa 4 ore (ovvero, per la durata dei 4 lumini). La necessità di ricorrere a vasi di terracotta è legata al fatto che il materiale è un ottimo conduttore di calore ed è pertanto perfetto per tale scopo.

Alla stampa l’uomo ha così raccontato: “Mi hanno detto che il posizionamento preciso dei vasi di terracotta contribuisce a rendere il riscaldamento più efficiente. Non ci credevo, ma in realtà sembra funzionare. Si ottiene un bel flusso di calore intorno ai vasi e si riscalda la stanza. Provateci rimarrete sorpresi”.

Ad ogni modo, non mancano i lati negativi. Ai media Charlie Pugsley, dei Vigili del Fuoco di Londra, sottolinea la pericolosità di questo sistema: “Questo sistema di riscaldamento è a rischio. Come un investigatore dei Vigili del Fuoco, vedo decine di incendi ogni anno, tra cui quelli fatali, che sono causati da persone che utilizzano forme alternative di riscaldamento e illuminazione, la maggior parte dei quali comprendono una fiamma accesa. Le candele possono essere estremamente pericolose – una piccola folata di vento può causare un incendio se lasciata troppo vicino a fonti infiammabili. Siamo consapevoli che alcune persone possono essere in difficoltà per pagare le bollette della luce o del carburante per le caldaie, ma invitiamo tutti a riflettere attentamente sulla loro sicurezza e su quella di chi li circonda prima di usare le candele per riscaldare le case”.

Insomma, massima attenzione e cautela se adottate questi sistemi di riscaldamento!