IFoodShare: ecco come risolvere il problema dello spreco alimentare

Le ceste alimentari di IFoodShare sono delle utili iniziative per cercare di ridurre gli sprechi di cibo in Italia.

ceste alimentari

Ogni anno, nel nostro Paese, si buttano via almeno 76 kg di cibo a testa. Pane, frutta, verdura, carne e pesce finiscono nella spazzatura, andando a creare uno spreco alimentare davvero elevato, riducendo il quale si potrebbe contribuire a tagliare parte della “fame” nel mondo.

Per nostra fortuna, a crescere non sono solamente gli sprechi alimentari, quanto anche la possibilità di fruire di valide iniziative che sono state realizzate per far fronte a questo scenario. Tra le varie azioni segnaliamo quella delle Ceste Alimentari di IFoodShare, una piattaforma con la quale possono entrare rapidamente in contatto sia i privati che le associazioni, e attraverso la quale sarà possibile “donare” il cibo di cui dispone in eccedenza.

Di contro, le associazioni e le aziende agricole, o ancora i negozi della piccola e della grande distribuzione, possono mettere a disposizione la propria eccedenza nei confronti di coloro che hanno bisogno di cibo. Stando a quanto affermano i promotori dell’iniziativa, in soli 6 mesi sarebbero stati iscritti al servizio già oltre 1.000 persone, con un numero di fan su Facebook che ha superato il doppio.

Registrazione gratuita sul sito internet e facilità di utilizzo della piattaforma costituiscono le principali caratteristiche dell’ottima iniziativa, che a questo collegamento potrete approfondire.