Anche in Italia è allarme abbandono gatti

La situazione genovese è uno dei simboli più drammatici dell’abbandono gatti in Italia.

gatto-randagio

Anche se sul nostro sito parliamo spesso di drammatiche situazioni di abbandono di animali domestici in giro per il mondo, l’allarme purtroppo riguarda anche noi.

Un esempio è quello di Genova, dove l’associazione gattofili genovesi, che gestisce due delle cinque oasi per felini presenti all’interno del capoluogo ligure, segnala la situazione. “Purtroppo fanno spesso una brutta fine perché non sono abituati alla libertà e con l’arrivo del freddo la situazione precipita” – dichiarano dall’associazione – “Quest’anno ne ho trovati già una decina vicino alle casette e ai recinti dell’oasi, ma sono oltre cento gli abbandoni registrati dalla nostra associazione, forse a Genova sono alcune centinaia solo nel 2015”.

Leggi anche: Diventa impossibile pignorare gli animali domestici

In merito, meglio ricordare che i gatti domestici non sono in grado di socializzare con quelli di randagio, e dunque potrebbero crearsi delle situazioni di grande difficoltà nella gestione dei felini. Ma come fare, allora?

Dall’associazione forniscono un concreto consiglio. “Contattare le associazioni di adozione di gatti prima dell’abbandono, ce ne sono anche sul web, e trovare una famiglia disposta ad accogliere l’animale”.