Bocca e lingua, come li usa il nostro cane?

Un piccolo approfondimento sui motivi e sulle caratteristiche dell’utilizzo di bocca e lingua nel cane.

lingua-cane

La bocca e la lingua per il cane sono due parti essenziali per poter “comunicare” correttamente e interpretare congruamente quel che avviene nel mondo che lo circonda. Ma in che modo vengono utilizzati dal nostro amico a quattro zampe?

In primo luogo, è bene ricordare che usare la bocca, per il nostro cane, equivale a usare le mani per l’uomo: quindi se il cane prende qualcosa (o qualcuno!) con la bocca, questo non significa affatto che lo stia “mordendo”. Il cane prende in bocca anche il braccio del bambino che vuole “salvare” da una situazione che ritiene pericolosa, o la mano del padrone che vorrebbe accompagnare fuori perché ha bisogno di fare la pipì. A volte succede che il “prendere in bocca” venga frainteso (e che quindi il bambino, per esempio, reagisca opponendo resistenza): in questo caso il cane, del tutto logicamente, accentuerà la presa e potrebbe lasciare i segni dei denti.

Tutto questo senza che abbia mai avuto alcuna intenzione aggressiva. I cani adulti spesso prendono in bocca il muso (o tutta la testa!) dei cuccioli: questo gesto ha un significato di dominanza, ma anche di pacificazione. Il cucciolo si sottomette senza mostrare segni di paura, perché ha imparato (dalla mamma, la prima a effettuare “prese di muso”) che gli adulti non intendono fargli alcun male. La presa del muso, anzi, ha il significato opposto.

La preso di muso è effettuata molto spesso sui cuccioli, ma talora viene eseguita anche dagli adulti dominanti sugli adulti sottomessi. In questo caso è frequente anche la presa del collo. Le prese di muso e di collo sono segnali di dominanza.

Leggi anche: Perchè il cane scodinzola?

Altrettanto importante è il gesto del “leccare”. Il leccamento è infatti il primo segnale di affetto e cura parentale con cui il cucciolo viene a contatto: come noto, di fatti, la mamma lecca i cuccioli per pulirli. In seguito a questo, il cane lecca per dimostrare affetto, sottomissione e pacificazione.

Ma non solo! Il cane lecca il partner anche in fase di corteggiamento sessuale, e per questo i leccamenti troppo intensi e ripetuti tra cane maschio e padrona (donna) possono indurre l’animale a sentirsi “il suo ragazzo” anziché il suo cane. Questo può portare sgradevoli conseguenze che vanno dall’iperprotettività di tipo sessuale (il cane non permette ad altri maschi di avvicinarsi alla padrona, mentre non mostra aggressività verso le altre donne) al vero e proprio instaurarsi di comportamenti sessuali devianti (il cane rivolge le sue attenzioni alle donne anziché alle cagne). Se una leccatina dev’essere accolta con benevolenza, dunque, bisogna impedire al cane di esagerare in questo senso…