Animali come bagagli nella stiva: qualcosa sta cambiando

Qualcosa sta cambiando nelle compagnie aeree e, in particolar modo, nella gestione degli animali da trasportare nella stiva dei velivoli.

cani-stiva

Qualcosa sta cambiando nel mondo delle compagnie aeree e, in particolare, nella gestione degli animali durante il trasporto. In tal senso, uno dei primi sassi nello stagno è stato lanciato dalla compagnia aerea Delta, che ha permesso ai propri clienti che vogliono viaggiare insieme ai propri animali domestici di poterlo fare usando di appositi trasportini che saranno ospitati in cabina. Di contro, i cani e i gatti che appaiono essere fuori misura per poter viaggiare in cabina, non saranno comunque più trattati come semplice “bagaglio”, bensì verranno affidati alle cure degli addetti al trasporto bagagli.

È sempre la compagnia aerea a precisare, inoltre, che le dimensioni e il peso degli animali da poter portare con sé a bordo varieranno a seconda del volo e del tipo di aereo, ma che – comunque – il peso medio è fissato sui 20 chili, e dunque in grado di accontentare con serenità buona parte delle esigenze dei proprietari di animali domestici.

La stampa americana commenta che il cambiamento di politica gestionale adottato da Delta è probabilmente frutto delle conseguenze derivanti dai 18 incidenti con protagonisti animali registrati dalla compagnia durante lo scorso anno: la stiva costituisce infatti un luogo di grande pericolo per gli animali domestici in viaggio, che in tale area vengono sottoposti a molteplici stress, a volte con esiti fatali.

E così, l’annuncio della compagnia è stato comunque accolto con particolare favore dalla Peta, l’organizzazione no-profit a sostegno dei diritti degli animali. E chissà che il cambiamento deciso di Delta non possa influenzare anche altre compagnie aeree…