Di cambiamento climatico si parla da diversi decenni, anche se non sempre l’attenzione e l’impegno dell’uomo nei confronti dell’attenuazione degli effetti dei propri comportamenti nocivi è stata costante ed elevata. Ma cosa sta accadendo al nostro Pianeta? E, soprattutto, cosa accadrà alla Terra se non si porrà un freno al degrado ambientale?
A cercare di spiegare in maniera chiara e basilare che cosa sta succedendo è stato, nelle scorse settimane, un interessante video prodotto da William Sanford Nye, ingegnere statunitense da tempo impegnato nella divulgazione di temi scientifici e, soprattutto, di quelli legati al cambiamento climatico.
Secondo quanto affermato Nye, oggi giorno i combustibili fossili arrivano a coprire l’85 per cento del fabbisogno energetico mondiale. Una situazione che genera una produzione di co2 pari a 35 milioni di tonnellate, il 55 per cento delle quali termina negli Oceani o è assorbita dalle piante. Il 45 per cento viene invece dirottato nell’atmosfera, dove – a sua volta – diviene elemento fondamentale nel cambiamento dei cicli naturali, contribuendo ad incrementare il rischio di alluvioni, periodi di siccità, cicloni, e così via.
Secondo quanto affermato da Nye, il cambiamento climatico è insomma una realtà ben affermata, anche se tanto può essere fatto per mitigare e ridurre la crisi ambientale. Tra i suggerimenti più ricorrenti vi è naturalmente il ricorso a forme energetiche più sostenibili, che possano contribuire alla creazione di posti di lavoro e aumentare la prosperità economica generale, oltre che la qualità della vita di tutti gli esseri umani.
